Contrabbassista e bassista elettrico dotato di un tocco delicato e melodico, Marco Trabucco si è diplomato al Conservatorio Tartini di Trieste (tre anni di Alta Formazione in Jazz), Laurea Magistrale in Jazz al Conservatorio Steffani di Castelfranco (TV), Laurea Magistrale in Didattica dello strumento al Conservatorio Steffani di Castelfranco (TV) e contemporaneamente si è laureato presso l’università degli studi Ca’ Foscari di Venezia in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo. Ha approfondito gli studi frequentando masterclass e seminari di alto livello quali:
– “Sviluppo del senso ritmico” (Bjorn Meyer – 2010);
– “Masterclass di strumenti a percussione” (Jarrod Cagwin – 2010);
– “Tecniche e strategie per un controllo ritmico complesso” (Jarrod Cagwin – 2011);
– “Masterclass di pianoforte jazz” (Keith Tippett – 2010);
– “Masterclass di improvvisazione avanzata” (Stefano Battaglia, Salvatore Maiore, Roberto Dani – 2017)
Inoltre ha partecipato a numerose conferenze di musicisti di fama internazionale (Klaus Gesing, Norma Winstone, Giovanni Maier, Paolino Dalla Porta, Stefano Battaglia, Roberto Dani, Curtis Lunday, Dennis Chambers, Salvatore Maiore, ecc.).
Nel 2010 vince il primo premio nella sezione jazz al concorso internazionale “Young Musicians” con il progetto “Trabucco Bros” che li vedrà produrre il primo album intitolato “Open/Close” (Blue Serge Records) e una seconda pubblicazione per la Caligola Records: “Orchestra”. Nel 2012 vince il concorso jazz “Blow in to the nightfly” di Lignano Sabbiadoro registrando per “Ultra Sound Records” l’album “Ma.Mi.Ma. Quartet” che gli permette di aprire il concerto alla band inglese Incognito. Nel 2013 viene selezionato per il “Berklee Award Group” (ensemble composto dai migliori studenti selezionati per i corsi Berklee/Umbria Jazz) e firma un nuovo contratto discografico con “Abeat Records” che gli permetterà di pubblicare l’album “Making Friends” con la partecipazione speciale di Klaus Gesing al sax soprano e al clarinetto basso. Nel 2015 pubblica “Oirquartett” con il quale vince il premio come “miglior primo album” al Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” di Piacenza. Successivamente viene invitato da Stefano Amerio presso “La fabrique studio” (FR) a partecipare come musicista per il seminario “Mix with the masters” dove incide “…E penso a te” con il gruppo Oirquintet un album jazz dedicato alla canzone italiana registrato da AL Schmitt (vincitore di 20 Grammy Awards e più di 150 tra dischi d’oro e di platino). Nel 2016 viene selezionato da Veneto Jazz come “giovane talento jazz italiano” per aprire il concerto di Stefano Bollani e pubblica il primo album da leader dal titolo “A Long Trip / With You” ottenendo ottime recensioni. Nel 2019 pubblica “Meraki”, la sua seconda opera personale prodotta da Stefano Amerio per Artesuono. Nel 2022 pubblica X [ics] per Abeat records, album arrangiato per piano trio, trio d’archi, corno, flauto, marimba e chitarra.
La biografia di Marco Trabucco fa parte del libro di Flavio Caprera: “Dizionario del jazz italiano” edito da Feltrinelli.
FORMAZIONE
- Laurea Magistrale in JAZZ, Conservatorio di musica Steffani di Castelfranco Veneto (Italia)
- Laurea Magistrale in MUSICA IN EDUCAZIONE, Conservatorio di musica Steffani di Castelfranco Veneto (Italia)
- Laurea Magistrale in JAZZ, Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini di Trieste
- Laurea Magistrale in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo, Università Ca’ Foscari Venezia
PREMI:
- Primo premio nella sezione jazz al concorso internazionale “giovani musicisti”.
- Primo premio al concorso jazz “Blow in to the Nightfly”.
- Primo premio nella sezione “miglior primo album jazz” al Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” con l’album “Oirquartett”.
- Premio Berklee Umbria Jazz.